Tango Sistemico®
Ideato e condotto dal 2006
Pasquale Bloise, maestro di tango argentino
Antonella Fracasso, psicoterapeuta
per i prossimi appuntamenti scrivere a info@pakytango.com
Come la relazione d’amore, il tango accade ed è imprevedibile
Questa danza, però, come la relazione di coppia, può scorrere soltanto nel rispetto di un ordine ben preciso.
E ciò non è in contraddizione. Avvicinandomi al tango argentino, ho fatto un percorso incredibilmente profondo e sorprendente, trovando tante analogie con le costellazioni familiari.
Il tango è esattamente in sintonia con gli ordini dell’amore che Hellinger ha osservato, ed è anche un condensato della relazione di coppia. Per danzarlo ognuno ha bisogno di incontrare sé stesso prima di incontrare l’altro.
Questo viaggio nella propria essenza e nella accettazione del proprio ruolo porta ad avere bisogno dell’incontro con l’altro come completamento. L’uomo accetta il ruolo maschile e conduce, e la donna, accettando la sua femminilità può creare, lasciandosi guidare dall’uomo. Lui conduce ed è al servizio di lei, che così può esprimersi. L’uomo dà alla donna qualcosa che lei non possiede e che può ricevere da lui.
La donna dà all’uomo qualcosa che lui non possiede e può ricevere da lei. Questo rende entrambi più forti, perché più vicini alla loro femminilità e mascolinità. Il tango è l’essenza di una relazione paritaria, tra un uomo ed una donna. Ho visto come l’osservazione della postura di una coppia che balla il tango, è una fotografia precisissima della loro relazione: ne emerge la dinamica profonda, spesso nascosta. Tango è camminare insieme, e per camminare insieme è necessario stare in piedi per conto proprio, essere autonomi, ed avere l’anelito di trovare l’altro per procedere insieme , senza appoggiarsi, senza usare la forza, senza sostenere. La relazione d’amore tra uomo e donna funziona se è paritaria, se c’è equilibrio e armonia tra dare e ricevere, e continuo bilanciamento e adattamento a sé e all’altro. L’altro allora è l’occasione straordinaria di sentire la completezza mantenendo la propria diversità. L’altro, o l’altra, diventano allora necessari per sentire questa completezza e non per riempire un vuoto.
Spesso nell’avvicinarsi all’altro sono presenti infatti dei bisogni, delle memorie passate che fanno andare incontro al partner con una necessità spesso inconscia di risarcimento affettivo. La relazione è spesso inquinata da aspettative, richieste o addirittura pretese.
Questo impedisce di vedere veramente l’altro, e rende la relazione difficile: chiediamo a lui o a lei di darci quello che ci è mancato, e facendo questo non siamo veramente in relazione né con il presente né con il partner.
Un tango dura tre minuti, ed in questo tempo brevissimo, può esserci lo spazio per riconoscere tutto del modo che ognuno ha di entrare in relazione. Per questo ho iniziato a ballare il tango, per questo ho promosso, assieme ai miei colleghi, un percorso che aiuti l’uomo e la donna a trovarsi, a prendere consapevolezza della propria forza maschile e femminile, a riconoscere i propri bisogni affettivi, per poi incontrarsi e danzare insieme in armonia, liberi dalle necessità e dalle pretese.
Laboratorio di Tango Sistemico: come si articola?
In questo Laboratorio sperimenteremo ciò che rende possibile l’incontro e la relazione amorosa attraverso il tango argentino,
la meditazione e il metodo delle costellazioni familiari.
Guidare, seguire, fondersi e rimanere se stessi, muoversi armoniosamente insieme nel mondo sono qualità che nel tango si danzano.
Alterneremo così tecniche di meditazione, esplorazioni sistemiche, momenti di danza per riscoprire il naturale piacere di essere insieme e di stare bene .
- Esercizi posturali per la centratura, singoli ed in coppia
- Movimenti di danza libera per imparare a lasciarsi guidare dal corpo
- Ballare il tango in connessione con lo spazio del cuore
- Approfondimento di tutte le tematiche emerse, condivisione ed esplorazione personalizzata dei punti di forza e di debolezza per migliorare il proprio tango: lo scopo del seminario è il miglioramento delle performance dei ballerini, rimuovendo quegli ostacoli che rendono più difficile l’apprendimento
- LEZIONE di TANGO (a discrezione del maestro.
- Tecniche per riconoscere il proprio spazio del cuore attraverso il respiro ed il rilassamento corporeo
- Esercizi a coppie per riconoscere il proprio ruolo ed incontrare l’altro
- LEZIONE di TANGO (a discrezione del maestro)
- Rilassamento con campane di cristallo
P.S.: si accettano anche persone che non hanno un partner.